Mazda CX-60: Suv muscoloso e anche conveniente

Ci si può mettere al volante della Mazda CX-60 anche grazie al servizio Mazda Rent, il noleggio a lungo termine tutto incluso. Si parte da 465 euro al mese (Iva esclusa) per 36 mesi, con un anticipo di 6.000 euro con possibilità di permuta dell’usato. Il chilometraggio è nell’ordine dei 45.000 km, vale a dire 15.000 km l’anno. L’offerta, valida fino al 31 maggio 2024, fa riferimento alla CX-60 con motorizzazione e-Skyactiv D da 3,3 litri e 200 Cv di potenza massima abbinata alla trazione posteriore. L’allestimento è il pregiato Homura (all’interno della configurazione ci sono anche Comfort Pack e Drive Assist). Servizi inclusi: manutenzione ordinaria e straordinaria, copertura assicurativa Rca, copertura per incendio, furto e danni ulteriori con penalità, soccorso stradale h24 e consegna presso i concessionari della rete ufficiale Mazda. Clicca sul link per atterrare direttamente sulla pagina dedicata all’offerta.

Mazda CX-60 è lunga 474 cm, larga 189 cm e alta 168 cm; ha un vano bagagli di 570 litri, estendibili fino a 1.726 abbattendo la seconda fila di sedili. La garanzia è di 6 anni o 150.000 km. Lo stile elegante degli interni (specie negli allestimenti Homura e Takumi) va di pari passo con una spaziosità a bordo di livello e una capacità di carico invidiabile. Tecnologici sì gli interni, ma non in modo eccessivo: a differenza della quasi totalità dei marchi oggi presenti sul mercato, Mazda opta per non rendere touch la gestione dell’infotainment se non con Android Auto e Apple Car Play. Il sistema d’intrattenimento di Mazda è controllabile tramite una rotella presente sul tunnel centrale. L’assetto è tendente al morbido, perfetto per viaggi in relax.

Due vie, per la Mazda CX-60: da un lato l’offerta ibrida plug-in, con motori quattro cilindri in linea benzina da 2,5 litri e 193 Cv di potenza massima supportato da un’unità elettrica da 136 Cv; dall’altro i sei cilindri in linea turbo diesel da 3,3 litri proposto in due step di potenza (200 a trazione posteriore, 250 a trazione integrale) abbinati alla tecnologia mild hybrid. L’ibrido plug-in eroga 328 Cv di potenza di sistema per 200 km/h di velocità massima (autolimitata) e soli 5,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, anche grazie alla trazione integrale. I consumi, a batteria carica, sono nell’ordine dei 62,5-66,7 km/l, con emissioni di CO2 comprese fra 33 e 37 g/km. L’autonomia in modalità 100% elettrica va da 60 a 63 km, a seconda dell’allestimento. L’offerta a gasolio vede la versione da 200 Cv a trazione posteriore spingersi fino a 212 km/h, con uno scatto sullo 0-100 effettuato in 8,4 secondi. I consumi sono nell’ordine dei 20 km/l. L’integrale fa meglio per quanto concerne velocità di punta (219 km/h) e 0-100 km/h (un secondo netto in meno), ma percorre 0,8 km in meno con un litro di gasolio. Per tutte c’è il cambio automatico 8 marce.

Quattro gli allestimenti della Mazda CX-60: Prime Line, Exclusive Line, Homura e Takumi, disponibili per tutte e tre le motorizzazioni, a eccezione della Prime Line per la diesel 4x4. I prezzi partono da 55.135 euro per l’ibrida plug-in a benzina, da 53.120 euro per la diesel due ruote motrici e da 58.770 euro per la diesel a trazione integrale.