Toyota Yaris Cross: Suv ibrido in cerca di rivali

Ampia abitabilità, basse emissioni e trazione integrale: piccole dimensioni e grandi potenzialità per il SUV in arrivo a metà 2021

Articolo aggiornato il
da
Giorgio Ascenzi

Il nuovo SUV di segmento B di Toyota è stato svelato in streaming anteprima mondiale durante il lockdown imposto dal Coronavirus

lo scorso 23 aprile. Protagonista annunciato di un Salone di Ginevra 2020 poi annullato per le ovvie ragioni legate al diffondersi del virus, Toyota Yaris Cross arriverà sul mercato a partire dall’estate del 2021 e verrà prodotta in più di 150.000 esemplari l’anno destinati all’Europa. Una vettura di svolta che porta l’ibrido di quarta generazione nell’epicentro del mercato europeo che conta.

Dimensioni e possibilità della yaris cross

Il Full Hybrid di quarta generazione Toyota si apre ad uno spazio potenzialmente enorme. Mariano Autuori, direttore marketing Toyota ha dichiarato: “Yaris Cross combina tutta la nostra esperienza nelle auto compatte, la tradizione di un brand che ha inventato il concetto di SUV con l’introduzione del RAV4 e l’ibrido Toyota migliore di sempre, frutto di un percorso iniziato oltre 20 anni fa”. 

Yaris Cross, è lunga 4.180 mm, larga 1.765 e alta 1.560. La linea si differenzia completamente rispetto alla Yaris a cinque porte, soprattutto perché mantiene lo stesso passo di 2.560 mm, ma nei 240 mm di lunghezza supplementare sono stati aggiunti sbalzi anteriori e posteriori rispettivamente di 60 mm all'anteriore e di 180 mm al posteriore. Yaris Cross ricorda negli ingombri la prima generazione di Rav4, lunga 4.160 mm nella variante a cinque porte, e che 25 anni fa ha dato vita al segmento delle Sport Utility. Il design è completamente nuovo ed è caratterizzato da un cofano anteriore ben orizzontale e passaruota abbondanti capaci di fare spazio a cerchi da 18 pollici. Yaris Cross è alta ben 9 centimetri in più rispetto a Yaris.

Doppia motorizzazione, un uso quotidiano indipendente rispetto alla carica elettrica, ma anche capacità di marcia in modalità a zero emissioni nel traffico anche per l’80 % del tempo. E poi la possibilità di disporre anche di una sistema di trazione integrale elettronico che fa a meno del collegamento meccanico tra i due assi e del peso aggiuntivo, ma trasmette dei connotati di maggiore sicurezza in situazioni di marcia critiche e nell’off road leggero. Sulla carta, Yaris Cross non ha concorrenti diretti, eccezion fatta per Renault Captur E-Tech Plug-in, destinato però ad occupare una fascia di prezzo ben superiore.

Quattro ruote motrici: divertimento integrale

Yaris Cross arriverà nell’estate 2021. Ad oggi non è possibile trovare competitor diretti basandosi sul comportamento dinamico della Yaris citycar a 5 porte che conosciamo. Nessuna novità  sostanziale nel comportamento del powertrain ibrido con propulsore tre cilindri benzina da 1.490 cc e 116 cavalli. La chiave resta ancora una volta la maggiore potenza del motore elettrico che rende l’intero sistema estremamente più reattivo: istantaneo nel trasmettere spinta in uscita di curva, mentre i freni hanno una risposta ottimale.

Yaris Cross, SUV ibrido dalle basse emissioni

Ennesimo segnale di crescita che arriva dalla motorizzazione ibrida di quarta generazione Toyota, che come confermato, su Yaris Cross proietterà il livello di emissioni di CO2 così in basso da non avere ancora una volta rivali immediati: meno di 90 g/km per la variante a trazione anteriore e meno di 100 g/km per quella AWD-i.

L’abitabilità del SUV Toyota Yaris Cross

Yaris Cross equipaggiata con trazione integrale intelligente AWD-i adotta sospensioni posteriori a doppio braccio oscillante, ennesima raffinatezza della piattaforma modulare GA-B che già fa da base a Yaris quarta generazione, che anche sulla Cross manterrà le caratteristiche del peso ridotto, dell’utilizzo di acciai ad alta resistenza dell’abbassamento del baricentro della vettura, molto importante per la riduzione del rollio e per la piacevolezza di guida. Non soltanto questione di look nella riuscita di un modello che fa parlare di sé molti addetti ai lavori in termini di abitabilità interna e personalità. Soluzioni intelligenti per il bagagliaio, ma soprattutto la ricerca di un feeling di guida tanto orientato al comfort e alla sportività grazie ad una differente risposta dello sterzo e dell’assetto.