Come guidare con la nebbia?
La nebbia: che nemico per l'automobilista! Ecco come sconfiggerla.
La nebbia è una delle insidie maggiori per noi automobilisti. Rari in città quanto comuni nella Val Padana, i banchi di nebbia mettono il guidatore in allerta e impongono l'uso dei fanali antinebbia per cercare un minimo di campo visivo libero. Per sconfiggere la nebbia, innanzitutto è meglio effettuare la giusta manutenzione alla propria vettura, come sostituire entrambe le luci anabbaglianti anche se solo una di esse risulta guasta, dotandosi se possibile di fari allo Xeno o Led.
In caso di nebbia è probabile l'appannamento dei vetri della vettura. In questo caso la cosa piu' semplice da fare è usare il climatizzatore per abbatte l’umidità nell’abitacolo. Di vitale importanza diventa la manutenzione, cosi da avere la giusta riserva di fluido refrigerante, e sostituire il filtro antipolline se più vecchio di un anno. Esternamente, non si possono avere tergicristalli non funzionanti al 100%. Per verificare lo stato di usura basta passare un polpastrello sulla ‘lama’ di gomma: se risulta ruvida o scalettata è il momento di sostituire il pezzo.
Di vitale importanza: i fari antinebbia anteriori vanno usati da soli, non insieme alle luci anabbaglianti. Se useremo tutte le luci a nostra disposizione, oltre ai fendinebbia, rischieremo di essere abbagliati dalla nostra stessa luce, poiché riflessa in grande quantità dalla nebbia. Di norma, i retronebbia si impiegano solo in caso di frenata violenta, o quando dallo specchio retrovisore non si scorgono auto in avvicinamento. Da segnalare che il Codice della strada ne limita l’uso in contesti di visibilità inferiore ai 50 metri.